PYRALVEX FL 10ML0,5%+0,1%GEN
€ 10,90
PYRALVEX 50 MG/ML + 10 MG/ML SOLUZIONE GENGIVALE Antimicrobiotici per il trattamento orale locale. 10 ml contengono i principi attivi: estratto glucosidico di rabarbaro 500 mg (0,5 g) (corrispondente a 0,43-0,53% m/v di derivati antrachino nici), acido salicilico 100 mg (0,1 g). Eccipiente con effetti noti: e tanolo 59,5% v/v. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere parag rafo 6.1. Etanolo, acqua depurata. Gengiviti, stomatiti, orofaringiti, coadiuvante nella terapia della pi orrea alveolare. Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipient i elencati al paragrafo 6.1. Non deve essere usato nei bambini al di s otto di 12 anni di eta'. Con l'applicazione topica di acido salicilico esiste un rischio ipotetico di indurre la Sindrome di Reye. E' stata osservata Sindrome di Reye dopo somministrazione orale di dosi piu' al te di acido salicilico o acido acetilsalicilico nei bambini. Non sono stati riportati casi confermati di Sindrome di Reye associati all'uso di Pyralvex. A causa del contenuto di etanolo il medicinale non e' ada tto per i pazienti con alcolismo. Non superare le dosi consigliate. Adulti e bambini di 12 anni ed oltre : applicare localmente mediante pennellature (dopo aver rimosso eventu ali dentiere) sulla zona interessata fino a 3-4 volte al giorno. Non r isciacquare la bocca, mangiare o bere immediatamente dopo l'applicazio ne. Il paziente deve contattare il medico se i sintomi non migliorano. La durata massima del trattamento e' di 14 giorni. Bambini al di sott o di 12 anni: controindicato nei bambini di eta' inferiore ai 12 anni (vedere paragrafo 4.3). Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conser vazione. Non superare la frequenza di applicazioni consigliata. La tossicita' d a salicilati puo' manifestarsi qualora venga superata la frequenza sug gerita di applicazione. Colorazione dei denti, dentiere e protesi dent arie (vedere paragrafo 4.8). I prodotti per uso topico, specie se appl icati per periodi di tempo ripetuti e prolungati, possono dare origine a fenomeni di ipersensibilizzazione. In tal caso, interrompere il tra ttamento e consultare il medico al fine di instaurare una terapia idon ea. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, co nsultare il medico. I salicilati sono altamente legati alle proteine plasmatiche e possono spiazzare altri farmaci dai siti di legame. Interazioni clinicamente importanti possono verificarsi con eparina e anticoagulanti orali, ma queste sono dovute principalmente ad un effetto sulla funzione piastri nica, piuttosto che su parametri farmacocinetici. Nella classificazione per organi e sistemi, gli effetti indesiderati s ono elencati per ordine di frequenza (numero di pazienti che si preved e manifestino la reazione), utilizzando la seguente convenzione: molto comune (>=1/10) comune (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000,